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Punta Bambucerta: un’escursione lungo sentieri nascosti.

L’escursione guidata a Punta Bambucerta (1.869m) è senz’altro una delle escursioni guidate nella Regione Marche tra le più affascinanti, caratterizzata da spazi aperti, coronata da vallate profonde e ripide, boschi ombrosi e creste panoramiche.

Punta Bambucerta è la montagna che rappresenta degnamente uno degli angoli più nascosti e remoti a nord del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, lontano dai sentieri noti, lungo itinerari perduti o inesistenti, lontano da tutto e da tutti. Dalla sua vetta è possibile ammirare la maestosità del gruppo del Monte Rotondo e le cime del Monte Pietralata e del Monte Cacamillo e, sotto di sé, una splendida e selvaggia valle glaciale: la Val di Tela.

Quest’ultima, raccolta tra le scoscesi pareti del versante nord-est del Monte Rotondo e dal versante sud-ovest di Punta Bambucerta, termina a nord nell’orrida forra dell’Acquasanta nel Comune di Bolognola. La particolare conformazione di tutta l’area, rende l’accesso alla valle ed alle sue creste particolarmente impegnativo dal punto di vista fisico e tecnico. Alcuni passaggi infatti, sulla base dell’itinerario intrapreso, risultano piuttosto aerei e adatti a frequentatori allenati e dal passo sicuro.

Pericolosa d’inverno in presenza di neve per via delle valanghe che è facile osservare durante la stagione ed anche in tarda primavera, d’estate e fino in autunno è sempre poco frequentata dagli escursionisti. Tuttavia è facile incontrare dei greggi di pecore al pascolo (attenzione ai cani da guardiania) portate in quota dai pastori che lì permangono per mesi. La natura primaria delle praterie alto montane rappresenta infatti un ottimo nutrimento per il bestiame e l’ingrediente fondamentale per la produzione di un latte pregiato.

L’escursione guidata a Punta Bambucerta è un’avventura per pochi, da vivere dal primo all’ultimo passo, istante per istante.

Dislivello in salita: 935 m | Durata: 6.00 h | Indice di impegno fisico: R4

Attrezzatura e abbigliamento necessari: