Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini: una incredibile traversata lungo la direttrice nord-sud.
Durante la stagione estiva il Parco Nazionale dei Monti Sibillini offre la possibilità di percorrere senza soluzione di continuità le sue affilate creste, che collegano tutte le vette che superano i 2.000 metri. Dal Monte Rotondo all’estremo nord della catena, passando per il massiccio del Monte Bove, il panoramico monte Porche e il leggendario Monte Sibilla, puoi arrivare fino al sottogruppo del Monte Vettore che, con le sue imponenti vette alte sino a 2.476 metri, chiude a sud il territorio del Parco.
I Monti Sibillini: pareti vertiginose e creste affilate.
Le creste affascinano in maniera particolare gli escursionisti, quasi come se esistesse una vera e propria attrazione. Puoi vivere la sensazione di restare sospeso nell’aria, osservando le pareti immergersi verso il basso dai due lati. Il senso di vertigine che si può provare è inevitabile, e forse anche questo aspetto rappresenta una vera e propria attrazione.
In verità, in questa passione per le creste, c’è anche qualcosa d’altro, di più intimo e “mistico”: camminare lungo una cresta ci fa sentire più vicini al cielo, ci tocca il cuore, ci coinvolge in mille pensieri. Poter essere sempre in alto è una sensazione intensa, e questo spinge a guardarci intorno per scoprire nuovi percorsi “a fil di cielo”.
Percorrere una cresta offre la possibilità di invertire il punto di vista per un’esperienza insolita e affascinante in cui si fondono, in primo piano, elementi talora aspri, con dirupi e rocce scoscese, talora verdi, con pianori dalle forme arrotondate, mentre sullo sfondo le dolci colline e le valli si diramano fino al mare.
I Monti Sibillini: un territorio tutto da esplorare in escursione.
L’ambiente di alta quota è caratterizzato da praterie, pareti rocciose, ghiaioni e circoli glaciali dove si sono sviluppate le praterie primarie, cioè naturali, non dovute all’intervento dell’uomo. E’ l’ambiente ideale per fringuelli alpini e gracchi, territorio di caccia di molti rapaci tra cui l’aquila reale.
La morfologia di questi luoghi è determinata da processi orogenetici, successivamente modellata dall’acqua, dal vento e dal gelo.
A causa della lunga stagione fredda e della persistenza delle nevi fino a primavera, il periodo vegetativo è breve e le fioriture di splendide stelle alpine appenniniche, genziane e moltissime sassifraghe esplodono con smaglianti colori tra la tarda primavera e l’inizio dell’estate.
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Settembre 2025
Questo trekking guidato di 3 giorni nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini ripercorre il tratto orientale del Grande Anello dei Sibillini, toccando le località più caratteristiche come Cupi, Fiastra, i Piani di Ragnolo, Garulla e Rubbiano.
La più grande avventura escursionistica sui Monti Sibillini.
L'escursione da sempre sognata: percorre la conformazione della dorsale Nord - Sud dei Monti Sibillini. Una cresta modellata dal Tempo senza soluzione di continuità, come un grande ideale spartiacque tra Tirreno ed Adriatico.
Con gli Accompagnatori di Media Montagna di Quattropassi avrai la possibilità di vivere un'avventura senza precedenti, con le atmosfere speciali della notte in alta quota, il sorgere del sole all’alba, il sole allo zenit, il tramonto ed i crepuscoli.
Tutto in meno di 24 ore.
Colori e luci indimenticabili, panorami che cambiano repentinamente, tantissime cime oltre i 2.000 metri, concatenando sentieri già percorsi o addirittura sconosciuti, camminando sulle creste più belle di queste montagne.
Per pochi, certamente non per tutti.
Per questa ragione la possibilità di partecipare sarà vagliata accuratamente.
Il Tour del Gran Sasso è un emozionante trekking guidato di 3 giorni che ti porterà a vivere un’avventura a pieno contatto con la natura, attraversando i luoghi più suggestivi che l'altopiano di Campo Imperatore ed "il Re dell'Appennino" sanno offrire. Oltre alla salita del Corno Grande [2.912m]e del Monte Camicia [2.564m], che offrono panorami mozzafiato a perdita d'occhio, ripercorrerai i luoghi più iconici dell'altopiano, come la Rocca di Calascio ed il Canyon dello Scoppaturo, protagonisti di set cinematografici famosi in tutto il mondo.
L'escursione ad anello sul versante nord del Monte Sibilla (2.173m) ripercorre un suggestivo itinerario lungo esili tracce di sentieri ormai perduti, sospesi sull'alta valle del Tenna e le Gole dell'Infernaccio, alla riscoperta di antichi pascoli d'alta quota e incredibili affacci mozzafiato.
Una meravigliosa escursione ad anello nel cuore dell'Abruzzo
Escursione ad anello, aerea e molto panoramica, per raggiungere una delle cime più avventurose del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: il Pizzo Cefalone (2388m.) con partenza da Campo Imperatore.
Un'imperdibile escursione per raggiungere il tetto degli Appennini: il Corno Grande, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, con salita da Campo Imperatore per la via normale.
Nel regno del Camoscio appenninico.
L'escursione sul Monte Bove è uno degli itinerari ad anello che ti condurrà alla scoperta di uno dei fantastici gruppi dei Monti Sibillini. Un fascino dovuto alla valle di origine glaciale, alla Val di Panico, alla Valle del Tenna e al suo abitante d’eccezione: il Camoscio appenninico.
La traversata completa della cresta del gruppo del Vettore, partendo da fonte San Lorenzo fino al borgo di Altino di Montemonaco. E' una delle escursioni più spettacolari e impegnative dei Monti Sibillini. L'itinerario percorre la cresta che unisce le cime del gruppo del Monte Vettore. Lungo il percorso potremo godere di una vista straordinaria sull'altipiano di Castelluccio, di affacci sul lago di Pilato, di panorami sul gruppo della Laga e Gran Sasso e poi delle colline marchigiane che degradano verso il mare.
L'escursione sul Monte Sibilla è una delle più rappresentative del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Si tratta di un itinerario lungo una delle creste più aeree e panoramiche dell'appennino marchigiano con affacci mozzafiato sulla celebre Gola dell'Infernaccio e l'alta Valle del Tenna.
Ottobre 2025
L'escursione al tramonto sul Monte Sibilla è una delle più rappresentative del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Si tratta di un itinerario lungo una delle creste più aeree e panoramiche dell'appennino marchigiano con affacci mozzafiato sulla celebre Gola dell'Infernaccio e l'alta Valle del Tenna.
L'escursione guidata sulla cresta del Monte Priora (2.333m) dalla Forcella del Fargno (1.820m) è uno degli itinerari "classici" per raggiungere la vetta della seconda massima elevazione del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Si tratta di un itinerario super-panoramico sulle creste a cavallo delle valli del Tenna, dell’Ambro e di Panico, che offre una vista a perdita d'occhio su tutti i maggiori gruppi montuosi dell'Appennino Centrale.
L'escursione ad anello sul Monte Banditello (1.873m) è un itinerario che attraversa la "porta d'accesso" alla valle del Lago di Pilato. L'escursione, che si sviluppa lungo le pendici della cresta Est del Monte Vettore, offre sorprendenti ed inusuali vedute sulle montagne che fanno da cornice alla valle e panorami tutti da scoprire.
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